A parte che dal 14 aprile è molto più in avercela coi rom che essere di sinistra, però da donna di sinistra devo ammettere che nello stralcio di Matrix che ho intravisto ieri sera, è anche grazie alla sinistra salottiera e tremendamente snob rappresentata -tra gli altri- da Piero Sansonetti che abbiamo perso le elezioni.
Fare una figura peggiore di Gianni Alemanno, in tv, è difficile. Ma Piero ce l'ha fatta. Anche Chiamparino pareva più indispettito dal direttore di Liberazione che non dal fascistello riesumato.
Ora, fino a quando la sinistra non imparerà che per vincere le elezioni bisogna parlare alla gente, fare politica nelle strade e non nei salotti buoni, continueremo a perdere le elezioni.
Questa premessa era per dire che Piero Sansonetti è l'uomo più malvestito della tv italiana.